“La vendetta è un piatto che va gustato freddo”: in questo semplice detto popolare troviamo gli elementi fondamentali per il nostro viaggio tra noir e cibo.
Ma la vendetta, come il delitto e come un buon piatto, necessita di una dettagliata preparazione. Ricette criminali presenta nel suo singolare menù “portate” di letteratura noir dove i delitti vengono progettati e perpetrati con la stessa cura dedicata alla elaborazione ed alla preparazione dei piatti, inducendo nello spettatore un godimento puro che travalica il banale piacere del nutrimento o il goffo sentimento della rabbia… e non importa se nel Parmigiano Reggiano dop invecchiato 24 mesi, c’è un pizzico -ma solo un pizzico- di arsenico, perché si sa che con un buon ragù dolce neanche si sente.
RICETTE CRIMINALI
di e con Franca Villa
Durata: 60 minuti
Spazio scenico: m. 3 x m. 3
Carico luci: 3 kw – 220 V
Montaggio: 1 ora
Smontaggio: 1 ora